8 Ottobre 2025 | E-learning
Chi si occupa di formazione ECM lo sa bene: la qualità percepita dai partecipanti raccolta tramite la scheda di valutazione ECM, non è solo una formalità da compilare a fine evento. È un indicatore prezioso, che racconta quanto davvero un corso ha lasciato il segno, quanto è stato utile, coinvolgente e ben strutturato. In altre parole, è uno specchio della competenza del provider e della sua capacità di rispondere ai bisogni formativi reali.
Per i provider ECM accreditati raccogliere e gestire queste valutazioni è un obbligo normativo. Agenas lo richiede in modo chiaro: ogni evento deve essere accompagnato da una scheda di valutazione della qualità percepita, compilata dai partecipanti e conservata secondo criteri di tracciabilità e trasparenza. Questo passaggio, però, può diventare frustrante ed oneroso, tra fogli da stampare, dati da archiviare e report da elaborare.
Ecco, però, che scendono in campo le soluzioni digitali. La piattaforma ECM Learning Objects può semplificare radicalmente la gestione delle schede di valutazione. Non si tratta solo di automatizzare un processo: si tratta di restituire tempo, precisione e valore a chi organizza formazione, aiutando le segreterie organizzative, enti e provider a concentrarsi su ciò che conta davvero, ossia la qualità dell’apprendimento.
Quando si organizza un evento ECM, la valutazione finale non è solo un passaggio formale ma piuttosto un’occasione preziosa per capire davvero come è andata. La scheda di qualità percepita, richiesta da Agenas ad esempio, raccoglie il punto di vista dei partecipanti su aspetti fondamentali come la chiarezza dei contenuti, la preparazione dei docenti, la gestione dell’aula e l’utilità pratica del corso.
Ogni provider ECM accreditato deve somministrare questa scheda in modo sistematico, conservarla e, se richiesto, renderla disponibile per eventuali verifiche. È un documento standard, con domande strutturate e spazi per commenti liberi, che permette di misurare il gradimento e l’efficacia percepita in modo oggettivo e anonimo.
Ma al di là dell’obbligo normativo, questa valutazione è uno strumento strategico. I dati raccolti aiutano a migliorare l’offerta formativa, a correggere eventuali criticità e a dimostrare, con evidenze concrete, il valore del lavoro svolto. Per chi gestisce più eventi avere un sistema integrato che semplifica la raccolta e l’analisi di queste schede diventa un vero vantaggio competitivo.
La scheda di qualità percepita è obbligatoria e gestirla a mano può diventare un lavoro lungo e pieno di imprevisti perché bisogna raccogliere le valutazioni, sistemare i dati e archiviarli nel modo giusto.
Stampare le schede, distribuirle in aula, raccoglierle una a una, trascrivere le risposte, rielaborarle in formato statistico e poi conservarle in modo che siano sempre reperibili in caso di verifica, tutto questo, moltiplicato per decine di eventi, diventa un carico operativo non indifferente. Non è raro, quindi, che qualcosa sfugga, i principali problemi nella gestione delle schede di valutazione sono:
In questi casi diventa davvero difficile tenere tutto sotto controllo e il rischio è quello di perdere informazioni preziose o di non essere pronti in caso di verifica da parte degli enti preposti. L’utilizzo di una piattaforma digitale può eliminare del tutto le criticità della gestione manuale dei feedback e annullare completamente lo spreco del tempo che potrà, quindi, essere dedicato a migliorare i contenuti, a curare l’esperienza formativa e a far crescere il valore del corso.
La parte tecnica dell’organizzazione e della gestione di un evento ECM può diventare un labirinto. Tra moduli da compilare, documenti da archiviare e scadenze da rispettare, il rischio è di perdere tempo prezioso in attività ripetitive, lasciando poco spazio alla progettazione didattica e alla cura dei contenuti.
Learning Objects con il suo Modulo per l’ECM, nasce proprio per semplificare questo scenario. La piattaforma Learning Objects è pensata per chi lavora nel mondo della formazione sanitaria e deve gestire eventi ECM in modo rigoroso, ma senza impazzire dietro alla burocrazia. Uno degli aspetti reso più semplice è proprio la scheda di valutazione della qualità percepita.
Con Learning Objects la gestione diventa più fluida:
Il provider, quindi, non deve più stampare, raccogliere e rielaborare, perché tutto è già pronto. Per chi gestisce più eventi o lavora con ampi team avere un sistema centralizzato significa meno errori, meno stress e più tempo per concentrarsi sulla qualità. Si tratta di un’ecosistema digitale che semplifica la vita a chi organizza eventi formativi, senza rinunciare alla precisione o alla conformità normativa.
Per progettare Eventi ECM non basta rispettare le regole, serve creare esperienze formative che lascino il segno. Slide statiche e moduli impersonali non bastano più. I partecipanti vogliono contenuti chiari, interattivi, che parlino la loro lingua e rispondano ai loro bisogni, mentre chi organizza vuole strumenti che semplifichino il lavoro.
Il plugin ECM di Learning Objects è proprio pensato per dare vita ai corsi, non solo per gestirli. Ogni evento può diventare un percorso dinamico, fatto di video, quiz, materiali scaricabili, mappe concettuali e simulazioni.
Tutto questo si collega in modo naturale alla valutazione finale. Al termine del corso, il sistema propone automaticamente la scheda di qualità, la raccoglie in tempo reale e la collega al percorso appena seguito. In questo modo il feedback non sarà un passaggio a parte, ma una parte integrante dell’esperienza.